sabato, dicembre 06, 2008

Nuove foto editate

nuove foto editate in questo post :

Carestia e....Solidarietà Ortuerese

Fermiamo le stragi della strada





Li Punti agosto 2008 ( Francesco Bonu e Antonietta Bonu )






Sono passati ormai quasi 2 mesi dalla scomparsa di mio zio Francesco Bonu (originario di Ortueri)
ennesima vittima degli incidenti stradali che ogni anno in Italia mietono migliaia
di vittime .
Ai funerali tenutisi a li Punti (Sassari) c’era tantissima gente , tanti venuti a salutare un concittadino, un amico , amato e stimato da tutti …sono passati quasi 2 mesi da quei tristi giorni ma le stragi su le strade del nostro paese continuano , in un’interminabile sequenza di lutti.
Riporto di seguito l’articolo del quotidiano “ La Nuova Sardegna” del 24/11/08 a firma del giornalista Luciano Piras per contribuire nel mio piccolo a non far calare l’attenzione dell’opinione pubblica e delle istituzioni sul problema della sicurezza stradale.






«Fermiamo le stragi della strada»
Corteo dei familiari delle vittime per chiedere giustizia e sicurezza
di Luciano Piras.







nella foto un momento della manifestazione

NUORO. Un corteo silenzioso per chiedere strade più sicure, processi veloci e pene più severe. Un centinaio di persone arrivate da ogni angolo dell’isola per lanciare un messaggio chiaro al mondo politico, alle istituzioni e soprattutto alla magistratura. Sono i familiari delle vittime della strada che ieri mattina hanno sfilato lungo la via Lamarmora e la via Manzoni. Dallo stadio Frogheri hanno camminato fino a raggiungere il Tribunale, senza dire una frase di troppo, lasciando che a parlare fossero le fotografie di tanti cari, giovani in particolare, che sull’asfalto hanno lasciato la vita.In prima fila, anche il sindaco di Nuoro Mario Zidda, con la fascia tricolore, qualche componente del consiglio comunale e Francesca Barracciu, sindaco di Sorgono e segretaria regionale del Pd.Una iniziativa, quella di ieri, fortemente voluta da Giannina Piras, madre di Pierpaolo Bandinu, finanziere molto amato in città, scomparso oltre un anno fa a causa di un incidente ancora da chiarire. Una storia come tante altre, per quanto riguarda l’i nchiesta che ne è seguita. Non a caso alla signora Piras si sono subito unite tante altre mamme. Mamme, padri, fratelli, sorelle, familiari, comunque, che chiedono semplicemente giustizia. È così che, sull’onda del dolore, anche a Nuoro è nato il comitato che darà poi vita alla sezione provinciale dell’Associazione nazionale familiari vittime della strada. Un sodalizio già presente a Cagliari, Sassari, Oristano e Bosa. E che già promette di aprire altre sedi in Barbagia e in Ogliastra.Intanto ieri mattina, subito dopo il corteo, è stata eletta la presidente del gruppo nuorese: Antonietta Zanzu, di Orani, madre anche lei travolta dal dramma degli incidenti. Sarà lei, il prossimo 1 dicembre, a guidare una rappresentanza di familiari che sarà ricevuta da Vito Morra, presidente in pectore del Tribunale di Nuoro. Gli stessi familiari, poi, avranno un faccia a faccia riservato con il ministro dell’Interno Roberto Maroni, non appena quest’ultimo farà tappa in Barbagia, come già annunciato. A lui l’a ssociazione vittime della strada chiederà che rinforzi gli organici del palazzo di Giustizia, inviando magistrati sardi affinché non chiedano subito il trasferimento in altre sedi.


domenica, novembre 23, 2008

video "Il mio paese

Una galleria di immagini corredata da una spendida canzone dei Tazenda e Pierangelo Berti , il video ci porta scoprire Ortueri, le sue vie più caratteristiche , le sue campagne...........

............... girato nell'agosto 2008 da Veronica Succu che ha gentilmente concesso la pubblicazione su questo blog.

buona visione.

Titolo : Il mio paese

giovedì, novembre 20, 2008

Ortueresi in divisa

Anche Ortueri come tutti i paesi d’Italia hanno dato i loro
giovani migliori alla “PATRIA” nei diversi conflitti
che ci hanno riguardato, nelle foto alcuni Ortueresi in divisa militare



anno 1915-18 Peppe Cossu

(foto gentilmente concesse da Francesco Cossu )





fratelli Musu





Loisiccu Musu





Aggiungi immagine

Casula Francesco e M. Antonio Fais anno 1890



( foto gentilmente concesse da Anna De Serra )



De Serra Giuseppe "paracadutista"

POESIE……. POÉSIES

Una caratteristica delle genti di Sardegna è indubbiamente il loro
amore per la poesia , nella tradizione popolare troviamo “ I Cantadores “ con la improvvisazione poetica patrimonio della cultura Sarda.
Dalla Francia ricevo e pubblico con piacere alcune poesie speditemi da Anna De Serra ( figlia di Giuseppe De Serra e Peppina Casula ) partiti emigranti molti anni fa.

Une caractéristique des gens de la Sardaigne est les eux indubitablement
amour pour la poésie, dans la tradition populaire nous trouvons "LES Cantadores "avec l'improvisation patrimoine poétique de la culture Sarde.
De la France je reçois et je publie avec plaisir quelques poésies envoyées je d'Anna De Serre, (fille de Giuseppe De Serre et Peppina Casula), émigrants partis nombreux ans il y a.


Bonu mariantonia ( Mantonnia )
( Ortueri, 24/08/1903 + 21/08/1983 )

A Nittedda Dettori

Novas de te nd’appo dimandau
Ca parizas die non nde ischia
Man rispostu “ è morta , prenda mia . “
Piango cun su coro addolorau
s’anima a su Signore asa intregau,
pusti d’una penosa maladia .
Baianedda in sa menzus pizzinia
asa custa valle de lagrima lassada
fisti ona e de gente signorile
rarissima virtude possedias
a nemos su saludu negaias
cun poveros e riccos fis gentile
La stima manna sa trizza biunda !
Cudda bellesa, su tuo candore
perdidu asa tottu in d’unu su colore
e i cuddas massidda tua rubiconda .
Comente mai s’ada rassegnae
sa cara mamma chi a perdidu a tie
non si paghe né notte né die
sos oios non li podene asciutare
eppuru non fidi nemancu un annu
chi as perdidu giovanu
caru babbu tuo giamadu
issu improvisamente ada ispiradu
e tue fisti lontana e no l’asa bidu
prega po me s’amabile columba !
Prega chi torrede a sa terra natia
una recumenterna e un’avemaria
imbenugada recito in sa tumba.




TOTTONI BONU
( Ortueri 13/07/1929 )

S’ emigrante

De lampadas sun sas dies luminosas
Chi dana sas consegnasa a s’istiu
Funtanas pius pagus rumorosas
A trainu es torradu d’ogni riu
Es provende sas alas timorosas
Su tempus de bolare nde beniu
Sa mamma lu controlla premurosa
Infatti, como prontu est a bolare.
Folzi lu faghe cun coro dolente
Ma sa solte l’a nadu a emigrare
Es capitadu punu a tanta zente
Mares e montes bellos a lassare
Pro logos malos frittos e caente




Su russignolu

Cando chi so in binza tribagliende
Unu cantu s’intende accoradu
Est unu pizzuneddu innamuradu
Parede inie cumpanza chilchende.
S’armonia su bilde ada incantadu
E pare d’ogni foza lambrighende
De unu ramu a s’atteru bolende
Bona parte de su die che a passadu.
Oramai sa die ch’es passada
Su sole a coloradu tottu in oro
Su pizzoneddu cessa sa cantada.
Eo non cumprendo su limbazu insoro
Ma un’idea in sa mente mi es restada
Ca sos pizzones puru anta unu coro

sabato, novembre 15, 2008

aggiornamenti fotografici

Nuove immagini in alcuni post già pubblicati:

2 foto nel post titolato "Francesco Bonu "

1 foto nel post titolato " FOTO..GIRANDO ORTUERI "

un saluto a tutti

Massimo Di Pardo

e-mail: mdipardo1@inwind.it

lunedì, novembre 10, 2008

PERSONAGGI ORTUERESI





I cinque cognomi locali più diffusi a Ortueri:





(in percentuale)
57.04
Loddo
54.56
Casula
47.12
Bonu
42.16
Musu
39.68
Murru



ma non solo di queste famiglie è composta la popolazione di Ortueri,

alcune foto "storiche" ci ricordano altri cognomi Ortueresi











Chiccheddu Fais

(fotogentilmente concesse da Francesco Cossu)







Notaio Francesco Casula






Crobu G. Antonio




G. Depperu


Ciovale

PERSONAGGI

Dal sito della Parrocchia san Nicolò Vescovo di Ortueri
Alcune notizie su Fra Illuminato religioso Ortuerese
Che nel 1925 partì missionario per la cina



Fra Illuminato anno 1925

(foto gentilmente concessa da Francesco Cossu)


Indirizzo Web del sito della parrocchia
http://www.geocities.com/Athens/Styx/1511/ortueri.htm

Fra Illuminato Cabiddu missionario e viticultore in Cina

Parlare dell'Addolorata ad Ortueri significa parlare d¡ fra Illuminato (Giovanni Cabiddu). Fu lui, infatti, nel 1922 a volere realizzata, nella sua comunità d'origine, la cappelletta in onore della Vergine, meta di devozione popolare da più di 70 anni. In occasione della festa, che si tiene la terza domenica di settembre, ci siamo recati dai fratelli : Francesco (1900) e Luigi (1911), per offrirvi, di prima mano, qualche notizia su questo francescano che vive ancora nella memoria tanti compaesani.
Vostro fratello era il primogenito della famiglia, come lo ricordate ?
Fin da piccolo ha dovuto aiutare la famiglia. Ha lavorato tanto in campagna. Tuttavia non mancava mai di partecipare alla messa. Era di buon cuore con tutti. Pur di non lasciare un altro a digiuno, era capace di privarsi dei suo cibo.
Durante la guerra dei 1915-18 fu ferito gravemente
Fu raggiunto da "una pallottola alla bocca. Perse 26 denti ed ebbe in parte la lingua mozzata. Rimase per ben due mesi con la bocca cucita e si alimentava attraverso un foro praticatogli dai medici. Soffrì assai. Però si riprese.
Fu un miracolo? Cosa capitò esattamente?
Lui ci raccontava come una notte vide, sulla parete dinanzi al suo letto, un quadro dell'Addolorata, l'indomani, invece, al risveglio non c'era più. Chiese allora all'infermiera perché fosse stato tolto e si senti rispondere, con grande stupore, che non c'era mai stata una tale immagine appesa al muro. Perciò attribuì la sua guarigione ad un intervento particolare della madonna.
Conclusa la guerra rientra in Sardegna, lavora alla costruzione della diga dei Tirso e nel 1921 entra ad Oristano tra i conventuali per il noviziato. E nutre nel cuore un desiderio.
Verissimo: costruire, in segno di Profonda riconoscenza , una cappella all'Addolorata. Ed infatti nel 1922, sotto le direttive del muratore Cossu Giuseppe, si diede inizio all'opera. Pure noi due, insieme a nostra sorella Sebastiana, collaborammo come manovali. Nel giro di un mese venne realizzata e vi fu collocata la statua dell' Addolorata. La sua inaugurazione fu una festa per tutto il paese.
Il 31 luglio 1925 parte missionario in Cina insieme ad altri sette e vi resta sino al 1938.
Qurantatre giorni di viaggio per arrivare a Shanghai. Da qui risalirono il fiume Azzurro sino ad Hankow. Dal 7 ottobre viaggiarono in ferrovia sino a Laohokow ed infine, tra mille pericoli, giunsero ad Hingan il giorno 3 novembre, sede della missione.
E' vero che un giorno vostro padre ricevette una sua lettera un pò speciale?
Proprio così. Si figuri che chiedeva di inviargli una cassa con dentro tutto l'occorrente per mettere a dimora una vigna (is serros, su pudone, su serraccu, sa marra...etc), unitamente alle talee di nasco, niedda manan, oloppo e muscadeddu. cosa che nostro padre fece assai volentieri.
Fra Illuminato fece poi rientro definitivo in Sardegna. Soggiornò dapprima a Cagliari e poi ad Oristano. Ivi si spense nel Convento di san Francesco il 6 aprile 1975.

lunedì, novembre 03, 2008

Le Vie di Ortueri








......L'abitazione si trovava nel quartiere di Sa Pira Fiana, un rione di Sa Corte 'e Susu, la Corte di sopra,com'era e ancora oggi è denominata la metà del villaggio che ha dominio di quota sull'altra metà, Sa Corte 'e Josso, la Corte di sotto...... ...Nella casa dove Costantino aveva visto la luce in realtà di luce ce n'era poca , perchè poca ne filtrava , anche nelle giornate di sole,attraverso le minuscole finestre.Di notte poi ci si accontentava di vivere al chiarore delle fiammelle delle lampade ad olio, almeno finchè,nel 1936,non irruppe in paese,algida vendicatrice di quelle penombre, la luce elettrica...





Frasi tratte dal romanzo " Sa enna 'e s'anima "di Nicolò Manca (Giorgio Ariu Editore)







Ortueri via Amsicora





Descrizione da: www.wikipedia.org
Amsicora o Ampsicora è stato un
patriota e militare sardo, guida della rivolta anti-romana del 215 a.C..
Biografia
Negli scritti romani si dice che Ampsicora era il più ricco tra i possidenti di terra della Sardegna che in quel periodo era divisa in due parti: la zona costiera e la vasta
pianura campidanese, aperta agli scambi commerciali e culturali con i fenicio-cartaginesi (punici), e la zona piu montuosa ed interna, nella parte centrale dell'isola, abitata dai Sardi pelliti, fiera e contraria alla massiccia presenza straniera, e che pur tollerando i cartaginesi, non tollerava altrettanto la presenza romana.
Nonostante siano passati oltre duemila anni, è vivo nella memoria di molti anziani delle zone interne il ricordo di un valoroso guerriero che combatté accanitamente contro la conquista romana, differendo abbastanza da ciò che raccontano le antiche fonti di parte romana. Nonostante l'importanza di questo personaggio per la storia dei Sardi, è raro in
Sardegna trovare monumenti o vie dedicategli, a parte il vecchio stadio cagliaritano e qualche via periferica.








Ortueri via Dante


(foto gentilmente concesse da Veronica Succu)






Ortueri via Garibaldi







Ortueri via Savoia






Ortueri via Garibaldi








Ortueri via Garibaldi







Ortueri via Savoia



(Foto gentilmente concesse da Veronica Succu)







.......Ortueri e le sue campagne........













Niola





vista da Montighe Sorighe



Niola : vigna di Pietro Antonio Succu

venerdì, ottobre 24, 2008

FOTO..GIRANDO ORTUERI


Centro di ristoro all'interno del Parco del'Asino Sardo " Mui Muscas "
ivi si potranno prenotare visite guidate per comitive ,escursioni naturalistiche
e molto altro..............



Una calda giornata estiva "foto...girando" Ortueri agosto 2008



Foto.......parco...lando agosto 08


















Centro di ristoro all'interno del Parco Naturalistico di Mui Muscas









Una calda giornata estiva "foto...girando" Ortueri



Natalina Bonu e Antonietta Bonu "totonedda"

ad Ortueri (tra via Fratelli Bonu e Corso Umberto)















Alle porte del paese.......Salutando Ortueri



(nella foto Carlo Di Pardo figlio di Antonietta Bonu)
























mercoledì, ottobre 22, 2008

SCORCI DI ORTUERI








Edito con piacere alcune foto di Ortueri scattate quest'estate  da Veronica Succu.
Molto belle le foto che ritraggono il paese in un   "chiaro scuro" antichizzante.
     grazie !!!

MAX !  






asinelli sardi  (ortueri estate 08)
foto gentilmente concesse da veronica  Succu




Ortueri 

                                             Ortueri estate 2008
 






Francesco Bonu




Francesco Bonu di " Tiracoa"




Sassari 15/08/2008 ( Francesco Bonu e Antonietta Bonu )






È venuto a mancare ieri 21/10/08 , dopo alcuni giorni in ospedale , mio zio Francesco Bonu , Ortuerese “ d.o.c.” , ma da anni residente a Sassari e più precisamente nella frazione di Li Punti ,
Una persona “zio Francesco “ sempre disponibile , sempre gioviale con tutti , che con il suo ottimismo e amore per la vita, era riuscito a vincere anche “ un brutto male “ il tumore.
Ma stavolta non ha potuto far niente , stavolta a vincere, a rubargli la sua “voglia” di vivere è stata l’inciviltà , l’innosservanza delle più semplici regole del codice stradale ,in un incidente causato da un giovane sassarese, in sella ad una potente moto,incurante della vita altrui.
Ciao Zio

Di seguito l’articolo del quotidiano “ L’UNIONE SARDA “ del 14/10/2008

PENSIONATO TRAVOLTO DA UNA MOTO

Sassari



Pensionato in fin di vita dopo essere stato travolto da una moto.Francesco Bonu, 85 anni Ortuerese ma da anni residente a Sassari,è stato investito ieri mattina, intorno alle ore 13 in via Pasella , nelquartiere periferico di Li Punti.A travolgerlo mentre attraversava la strada è stata una moto Honda 600,guidata da un giovane sassarese.L’anziano stava facendo ritorno a casa per l’ora di pranzo, quando,arrivato a pochi passi dal proprio appartamento, è stato investito dalla potente moto.L’impatto è stato molto violento e l’uomo è stato scaraventato a terra dopo un volo di alcuni metri. Immediatamente attorno al pensionato si è formato un capanello di curiosi.Qualcuno ha chiamato i soccorsi e in pochi minuti in via Passella sono arrivati un ‘ambulanza del 118 e una pattuglia della Polizia Municipale del distaccamento di Li Punti.Le condizioni di Francesco Bonu sono apparse da subito gravi ai soccorritori.L’uomo è stato caricato sull’ambulanza e trasportato a sirene spiegate al pronto soccorso dell’ospedale Santissima Annunziata di Sassari.Qui i medici, accertate le gravi ferite riportate dal pensionato a causa dell’incidente , ne hanno disposto il trasferimento immediato nel reparto di Rianimazione.Intanto in via Passella , a Li Punti , gli agenti della Polizia Municipalesono andati avanti con i rilevamenti dell’incidente.I vigili hanno annotato numerose testimonianze e cercato di ricostruireminuziosamente l’esatta dinamica dell’incidente.Gli agenti devono accertare se quando è stato travolto il pensionato stesse attraversando sulle strisce pedonali , e se il motociclista stesse procedendo a una velocità elevata.A quell’ora via Passella è una delle vie più trafficate del rione Li Punti : decine di esercizi commerciali, gli sportelli di un istituto bancario, due supermercati attirano in quel tratto di strada decine di persone e auto.E bastato un attimo di distrazione per sfiorare una tragedia. ( V.G.)

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Purtroppo la tragedia si è concretizzata .Ogni anno gli incidenti stradali solo in Italia fanno 8000 vittime , una “emergenza” che fa della sicurezza stradale una problematica non più rimandabile.


Sassari 15/08/2008 ( Francesco Bonu e Carlo Di Pardo )

domenica, ottobre 19, 2008

mui muscas

Nuove immaggini

della riserva naturalistica di Mui Muscas

ad Ortueri (NU)







Asinello a Mui Muscas














mercoledì, luglio 23, 2008

La riserva naturalistica Mui Muscas

(parco di Mui Muscas di Ortueri)




Nel territorio di Ortueri ad un'altitudine di circa 1000 metri troviamo la riserva naturalistica di "Mui Muscas" che unica iniziativa in Sardegna , e credo
tra le prime in Italia si caratterizza per la presenza dell'Asinello Sardo,
con un programma di protezione e ripopolamento che ha dato ottimi risultati
con i suoi 250 esemplari tuttora presenti.
Ma "Mui Muscas" non è solo l'asinello Sardo ma anche lepri, mufloni, cervi e cinghiali che vivono in un ambiente incontaminato tra i boschi di sughereti,corbezzolo ed eucalipti, non mancano gli stupendi paesaggi
e le bellissime vedute sulla "Giara di Gesturi" e sul "Campidano di Oristano".
Quindi il contatto con la natura veramente non manca, e se viene sommato alla squisita ospitalità delle "Genti di Ortueri", fà di "Mui Muscas" una tappa da
non mancare in un viaggio alla scoperta della Sardegna.
Bar, pizzerie, un agriturismo negozi di artigianato locale sono i servizi che troviamo nelle vicinanze.



Asinelli Sardi

(foto gentilmente concessa da Marisa Loddo )





( asinelli )

mercoledì, giugno 18, 2008

ringraziamenti

Ringrazio anche se in ritardo Stefania Frau per i complimenti per questo mio
piccolo blog ....ma anche .............Francesco Cossu , Nicolò Manca , Mario Vacca,
Alessandro Pusceddu ....................che hanno contribuito.......
......con scritti e immaggini alla creazione del blog.

P. S.

chi volesse contribuire al blog con immaggini e scritti
qui la mia e-mail : mdipardo1@inwind.it

domenica, giugno 15, 2008

Ortuerese D.O.C.

La fantasia , l'innovazione la ricerca e non ultima la professionalità sono


le qualità che contradistinguono a livello internazionale lo Chef Mario Vacca


Ortuerese D.O.C. , di seguito troverete una piccola autobiografia


dell'estroverso " Maestro di Cucina"



Io, Mario,sono nato ad Ortueri, piccolo paese nel cuore della Sardegna, nel 1952La mia passione per la cucina è così forte che a tredici anni parto per Milano e frequento la scuola alberghiera "Le Tre Colonne" dove perseguo il diploma di maestro di cucina con l' abilitazione all' insegnamento In quel periodo inizio a lavorare nei migliori hotels di Alassio dove apprendo i segreti del mestiere. Finita la scuola lavoro stabilmente, per diversi anni, presso il Grand Hotel Mediterranee di Alassio, nel frattempo insegno presso una scuola alberghiera locale.In questo Hotel conquisto la carica di Chef de Couisine Executive.Volendo accrescere la mia esperienza scelgo Berlino come meta ideale, città dalla mentalità aperta dove la Nouvelle Cousine sta nascendo.Grazie alla mia esperienza vengo scelto per una serie televisive in una stazione locale prima RIAS, oggi SAT1 .Inizio a lavorare presso la scuola alberghiera locale e lavoro presso i più rinomati Hotels e ristoranti di Berlino.Il presidente della Repubblica Italiana Oscar Luigi Scalfaro mi riconosce miglior cuoco italiano in Germania.Durante una visita pastorale del Papa a Berlino, sono scelto come Cuoco Executive per la serata di GRAN GALAPartecipo alle Olimpiadi mondiali di Cucina e vinco il terzo posto con medaglia di bronzo tra 32.000 cuochi del mondoun premio forse,da questo momento molte altre televisioni si interessano alla preparazione e alla presentazione delle portate e spesso il mio nome compare in trasmisioni in prima serata.collaboro con diversi giornali locali e i quotidiani, collaboro con il Corriere della Sera ed il Tempo.Ho scritto i due libri uno in tedesco uno in Italiano"Etwasanderes" e "Qualcosa di diverso".Nessuna presunzione ma continuo con metodi miei con la mia cucina creativa innovativa a caloria calibrata

testo estratto dal sito di Mario Vacca http://www.qualcosadidiverso.com/000001985b0d93482/index.html