domenica, novembre 23, 2008

video "Il mio paese

Una galleria di immagini corredata da una spendida canzone dei Tazenda e Pierangelo Berti , il video ci porta scoprire Ortueri, le sue vie più caratteristiche , le sue campagne...........

............... girato nell'agosto 2008 da Veronica Succu che ha gentilmente concesso la pubblicazione su questo blog.

buona visione.

Titolo : Il mio paese

giovedì, novembre 20, 2008

Ortueresi in divisa

Anche Ortueri come tutti i paesi d’Italia hanno dato i loro
giovani migliori alla “PATRIA” nei diversi conflitti
che ci hanno riguardato, nelle foto alcuni Ortueresi in divisa militare



anno 1915-18 Peppe Cossu

(foto gentilmente concesse da Francesco Cossu )





fratelli Musu





Loisiccu Musu





Aggiungi immagine

Casula Francesco e M. Antonio Fais anno 1890



( foto gentilmente concesse da Anna De Serra )



De Serra Giuseppe "paracadutista"

POESIE……. POÉSIES

Una caratteristica delle genti di Sardegna è indubbiamente il loro
amore per la poesia , nella tradizione popolare troviamo “ I Cantadores “ con la improvvisazione poetica patrimonio della cultura Sarda.
Dalla Francia ricevo e pubblico con piacere alcune poesie speditemi da Anna De Serra ( figlia di Giuseppe De Serra e Peppina Casula ) partiti emigranti molti anni fa.

Une caractéristique des gens de la Sardaigne est les eux indubitablement
amour pour la poésie, dans la tradition populaire nous trouvons "LES Cantadores "avec l'improvisation patrimoine poétique de la culture Sarde.
De la France je reçois et je publie avec plaisir quelques poésies envoyées je d'Anna De Serre, (fille de Giuseppe De Serre et Peppina Casula), émigrants partis nombreux ans il y a.


Bonu mariantonia ( Mantonnia )
( Ortueri, 24/08/1903 + 21/08/1983 )

A Nittedda Dettori

Novas de te nd’appo dimandau
Ca parizas die non nde ischia
Man rispostu “ è morta , prenda mia . “
Piango cun su coro addolorau
s’anima a su Signore asa intregau,
pusti d’una penosa maladia .
Baianedda in sa menzus pizzinia
asa custa valle de lagrima lassada
fisti ona e de gente signorile
rarissima virtude possedias
a nemos su saludu negaias
cun poveros e riccos fis gentile
La stima manna sa trizza biunda !
Cudda bellesa, su tuo candore
perdidu asa tottu in d’unu su colore
e i cuddas massidda tua rubiconda .
Comente mai s’ada rassegnae
sa cara mamma chi a perdidu a tie
non si paghe né notte né die
sos oios non li podene asciutare
eppuru non fidi nemancu un annu
chi as perdidu giovanu
caru babbu tuo giamadu
issu improvisamente ada ispiradu
e tue fisti lontana e no l’asa bidu
prega po me s’amabile columba !
Prega chi torrede a sa terra natia
una recumenterna e un’avemaria
imbenugada recito in sa tumba.




TOTTONI BONU
( Ortueri 13/07/1929 )

S’ emigrante

De lampadas sun sas dies luminosas
Chi dana sas consegnasa a s’istiu
Funtanas pius pagus rumorosas
A trainu es torradu d’ogni riu
Es provende sas alas timorosas
Su tempus de bolare nde beniu
Sa mamma lu controlla premurosa
Infatti, como prontu est a bolare.
Folzi lu faghe cun coro dolente
Ma sa solte l’a nadu a emigrare
Es capitadu punu a tanta zente
Mares e montes bellos a lassare
Pro logos malos frittos e caente




Su russignolu

Cando chi so in binza tribagliende
Unu cantu s’intende accoradu
Est unu pizzuneddu innamuradu
Parede inie cumpanza chilchende.
S’armonia su bilde ada incantadu
E pare d’ogni foza lambrighende
De unu ramu a s’atteru bolende
Bona parte de su die che a passadu.
Oramai sa die ch’es passada
Su sole a coloradu tottu in oro
Su pizzoneddu cessa sa cantada.
Eo non cumprendo su limbazu insoro
Ma un’idea in sa mente mi es restada
Ca sos pizzones puru anta unu coro

sabato, novembre 15, 2008

aggiornamenti fotografici

Nuove immagini in alcuni post già pubblicati:

2 foto nel post titolato "Francesco Bonu "

1 foto nel post titolato " FOTO..GIRANDO ORTUERI "

un saluto a tutti

Massimo Di Pardo

e-mail: mdipardo1@inwind.it

lunedì, novembre 10, 2008

PERSONAGGI ORTUERESI





I cinque cognomi locali più diffusi a Ortueri:





(in percentuale)
57.04
Loddo
54.56
Casula
47.12
Bonu
42.16
Musu
39.68
Murru



ma non solo di queste famiglie è composta la popolazione di Ortueri,

alcune foto "storiche" ci ricordano altri cognomi Ortueresi











Chiccheddu Fais

(fotogentilmente concesse da Francesco Cossu)







Notaio Francesco Casula






Crobu G. Antonio




G. Depperu


Ciovale

PERSONAGGI

Dal sito della Parrocchia san Nicolò Vescovo di Ortueri
Alcune notizie su Fra Illuminato religioso Ortuerese
Che nel 1925 partì missionario per la cina



Fra Illuminato anno 1925

(foto gentilmente concessa da Francesco Cossu)


Indirizzo Web del sito della parrocchia
http://www.geocities.com/Athens/Styx/1511/ortueri.htm

Fra Illuminato Cabiddu missionario e viticultore in Cina

Parlare dell'Addolorata ad Ortueri significa parlare d¡ fra Illuminato (Giovanni Cabiddu). Fu lui, infatti, nel 1922 a volere realizzata, nella sua comunità d'origine, la cappelletta in onore della Vergine, meta di devozione popolare da più di 70 anni. In occasione della festa, che si tiene la terza domenica di settembre, ci siamo recati dai fratelli : Francesco (1900) e Luigi (1911), per offrirvi, di prima mano, qualche notizia su questo francescano che vive ancora nella memoria tanti compaesani.
Vostro fratello era il primogenito della famiglia, come lo ricordate ?
Fin da piccolo ha dovuto aiutare la famiglia. Ha lavorato tanto in campagna. Tuttavia non mancava mai di partecipare alla messa. Era di buon cuore con tutti. Pur di non lasciare un altro a digiuno, era capace di privarsi dei suo cibo.
Durante la guerra dei 1915-18 fu ferito gravemente
Fu raggiunto da "una pallottola alla bocca. Perse 26 denti ed ebbe in parte la lingua mozzata. Rimase per ben due mesi con la bocca cucita e si alimentava attraverso un foro praticatogli dai medici. Soffrì assai. Però si riprese.
Fu un miracolo? Cosa capitò esattamente?
Lui ci raccontava come una notte vide, sulla parete dinanzi al suo letto, un quadro dell'Addolorata, l'indomani, invece, al risveglio non c'era più. Chiese allora all'infermiera perché fosse stato tolto e si senti rispondere, con grande stupore, che non c'era mai stata una tale immagine appesa al muro. Perciò attribuì la sua guarigione ad un intervento particolare della madonna.
Conclusa la guerra rientra in Sardegna, lavora alla costruzione della diga dei Tirso e nel 1921 entra ad Oristano tra i conventuali per il noviziato. E nutre nel cuore un desiderio.
Verissimo: costruire, in segno di Profonda riconoscenza , una cappella all'Addolorata. Ed infatti nel 1922, sotto le direttive del muratore Cossu Giuseppe, si diede inizio all'opera. Pure noi due, insieme a nostra sorella Sebastiana, collaborammo come manovali. Nel giro di un mese venne realizzata e vi fu collocata la statua dell' Addolorata. La sua inaugurazione fu una festa per tutto il paese.
Il 31 luglio 1925 parte missionario in Cina insieme ad altri sette e vi resta sino al 1938.
Qurantatre giorni di viaggio per arrivare a Shanghai. Da qui risalirono il fiume Azzurro sino ad Hankow. Dal 7 ottobre viaggiarono in ferrovia sino a Laohokow ed infine, tra mille pericoli, giunsero ad Hingan il giorno 3 novembre, sede della missione.
E' vero che un giorno vostro padre ricevette una sua lettera un pò speciale?
Proprio così. Si figuri che chiedeva di inviargli una cassa con dentro tutto l'occorrente per mettere a dimora una vigna (is serros, su pudone, su serraccu, sa marra...etc), unitamente alle talee di nasco, niedda manan, oloppo e muscadeddu. cosa che nostro padre fece assai volentieri.
Fra Illuminato fece poi rientro definitivo in Sardegna. Soggiornò dapprima a Cagliari e poi ad Oristano. Ivi si spense nel Convento di san Francesco il 6 aprile 1975.

lunedì, novembre 03, 2008

Le Vie di Ortueri








......L'abitazione si trovava nel quartiere di Sa Pira Fiana, un rione di Sa Corte 'e Susu, la Corte di sopra,com'era e ancora oggi è denominata la metà del villaggio che ha dominio di quota sull'altra metà, Sa Corte 'e Josso, la Corte di sotto...... ...Nella casa dove Costantino aveva visto la luce in realtà di luce ce n'era poca , perchè poca ne filtrava , anche nelle giornate di sole,attraverso le minuscole finestre.Di notte poi ci si accontentava di vivere al chiarore delle fiammelle delle lampade ad olio, almeno finchè,nel 1936,non irruppe in paese,algida vendicatrice di quelle penombre, la luce elettrica...





Frasi tratte dal romanzo " Sa enna 'e s'anima "di Nicolò Manca (Giorgio Ariu Editore)







Ortueri via Amsicora





Descrizione da: www.wikipedia.org
Amsicora o Ampsicora è stato un
patriota e militare sardo, guida della rivolta anti-romana del 215 a.C..
Biografia
Negli scritti romani si dice che Ampsicora era il più ricco tra i possidenti di terra della Sardegna che in quel periodo era divisa in due parti: la zona costiera e la vasta
pianura campidanese, aperta agli scambi commerciali e culturali con i fenicio-cartaginesi (punici), e la zona piu montuosa ed interna, nella parte centrale dell'isola, abitata dai Sardi pelliti, fiera e contraria alla massiccia presenza straniera, e che pur tollerando i cartaginesi, non tollerava altrettanto la presenza romana.
Nonostante siano passati oltre duemila anni, è vivo nella memoria di molti anziani delle zone interne il ricordo di un valoroso guerriero che combatté accanitamente contro la conquista romana, differendo abbastanza da ciò che raccontano le antiche fonti di parte romana. Nonostante l'importanza di questo personaggio per la storia dei Sardi, è raro in
Sardegna trovare monumenti o vie dedicategli, a parte il vecchio stadio cagliaritano e qualche via periferica.








Ortueri via Dante


(foto gentilmente concesse da Veronica Succu)






Ortueri via Garibaldi







Ortueri via Savoia






Ortueri via Garibaldi








Ortueri via Garibaldi







Ortueri via Savoia



(Foto gentilmente concesse da Veronica Succu)







.......Ortueri e le sue campagne........













Niola





vista da Montighe Sorighe



Niola : vigna di Pietro Antonio Succu